- voto
- votos. m. 1 (relig.) Nel cattolicesimo, promessa fatta a Dio, alla Vergine o a un Santo, di azione loro gradita, di impegno a evitare il peccato e sim.: fare un –v; far voto di recarsi in pellegrinaggio; sciogliere qlcu. da un voto | Voto religioso, obbligo di castità, povertà e obbedienza, che assume chi entra nello stato religioso | Prendere, pronunciare i voti, entrare in religione. 2 (est.) Chi (o ciò che) è oggetto di voto | Oggetto offerto in conseguenza di un voto: cappella piena di voti. 3 spec. al pl. (fig., lett.) Volontà, desiderio: ciò era nei nostri voti | Augurio, auspicio: formulare voti di vittoria. 4 (dir.) Dichiarazione della propria volontà in un procedimento di elezione o di deliberazione: diritto di voto | (est.) Votazione: voto segreto, palese | Voto deliberativo, che ha per oggetto la deliberazione | Voto consultivo, con cui si esprime un semplice parere | Voto di fiducia, al governo, da parte delle assemblee legislative | Voto di scambio, richiesta di voti in cambio di favori o vantaggi più o meno leciti. 5 (est.) Scheda o altro oggetto che rechi o indichi il voto: deporre il proprio voto nell'urna. 6 Giudizio di merito, espresso spec. con numeri, relativo al grado di preparazione dimostrato da uno studente o da un partecipante a un concorso: voti bassi, mediocri, alti | A pieni voti, col massimo dei voti. ETIMOLOGIA: dal lat. votum, da vovere ‘promettere solennemente’.
Enciclopedia di italiano. 2013.